L’intervento 7.4.1 contribuisce al perseguimento degli obiettivi della Focus Area 6b “Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali” e risponde ai seguenti fabbisogni di sviluppo: a) Fabbisogno F18 – Evitare l’abbandono delle zone di montagna e svantaggiate; b) Fabbisogno F27 – Favorire la valorizzazione e la tutela del patrimonio storico-culturale-ambientale e del paesaggio; c) Fabbisogno F28 – Miglioramento attrattività e accessibilità dei territori rurali e dei servizi alla popolazione; d) Fabbisogno F 33 – Sostenere le aree interne dell’Umbria rafforzando servizi di base e sociali.
Tale tipo di intervento è finalizzato a sopperire alla mancanza di servizi basilari per la comunità, come servizi socio-assistenziali e di cura, spazi ricreativi, culturali e più in generale di incontro e scambio per la collettività. Pertanto, si finanzieranno interventi ed infrastrutture su piccola scala relativi alla creazione e al potenziamento di servizi di base locali, infrastrutture finalizzate a favorire il benessere sociale e psicofisico nonché la crescita culturale della collettività. In particolare, gli interventi dovranno essere rivolti agli anziani, all’infanzia, alle famiglie, ad utenti diversamente abili, oltreché a cittadini con differenti problematiche sociali. Si finanzieranno: – infrastrutture di tipo socio-assistenziale e di cura, ricreativo/ludico, psicomotorio, artistico, culturale, teatrale, musicale, psicoeducativo, educativo e di sviluppo delle competenze, di inclusione sociale; – infrastrutture, finalizzate a sostenere progetti per l’anzianità attiva; – investimenti per interventi di miglioramento, adeguamento, recupero e ristrutturazione di beni immobili al fine della loro riutilizzazione come strutture per la fornitura di servizi, di tipo socioassistenziale e di cura, centri comunitari per attività sociali educative e più in generale culturali/ricreative; – investimenti in infrastrutture per l’erogazione dei servizi di mobilità pubblica alternativi, rivolti a 2 persone anziane, infanzia e diversamente abili.
Beneficiari – Regione, Enti pubblici in forma singola o associata nel rispetto dell’art. 49 del Reg. (UE) n. 1305/2013; – Fondazioni che non svolgano attività economiche, cooperative sociali e associazioni senza fini di lucro; – Partenariati tra soggetti pubblici e privati dotati di personalità giuridica.
Sono ammissibili i costi sostenuti per i seguenti interventi: – Restauro, adeguamento e ristrutturazione di beni immobili finalizzati all‘erogazione dei servizi; – Acquisto di attrezzature e dotazioni per i servizi individuati; – Acquisto di impianti, arredi e attrezzature nuove utili alla funzionalizzazione degli immobili; – Investimenti materiali ed immateriali in infrastrutture, in spazi interni ed esterni, dedicate ad attività socio-assistenziali e di cura, culturali e ricreative, ludico-sportive, psicomotorie, artistiche, culturali, teatrali, musicali, psicoeducative per lo sviluppo delle competenze rivolte all‘infanzia e 3 all‘adolescenza, per persone con disagi psicofisici e per persone anziane, laboratori informatici, didattici, multimediali, biblioteche di quartiere, laboratori per la tutela ambientale; – Interventi relativi alla riqualificazione e valorizzazione degli spazi esterni e di pertinenza degli immobili destinati ai servizi; – Realizzazione di prodotti e materiali informativi; – Infrastrutture per l’erogazione dei servizi di mobilità pubblica alternativi, rivolti a persone anziane, infanzia e diversamente abili.
Sovvenzione a fondo perduto, quantificato all’ 80% della spesa ammissibile.
La spesa massima ammissibile è di Euro 500.000,00
La data di scadenza del bando è il 31/01/2020.