Incentivi per gestire il rischio in agricoltura. Fino al 2020 le aziende agricole italiane avranno la possibilità di percepire 1,6 miliardi di euro, ossia 293 milioni all’anno per la gestione del rischio in agricoltura ed in particolare per la protezione delle produzioni agricole e zootecniche e per la partecipazione a fondi di mutualità per la protezione del reddito. Una solida certezza finanziaria, considerando anche altre opportunità offerte dai Programmi di Sviluppo Rurale regionali, attraverso le misure per il trasferimento dell’innovazione, le misure per il ripristino del capitale agrario. In tutte le regioni italiane a breve saranno pubblicati i primi bandi.
Spunti importanti emergono dal Convegno organizzato dal Ce.S.A.R (Centro per lo sviluppo agricolo e rurale) ad Assisi lo scorso 3 Febbraio, nel quali si è sottolineata l’importanza del rapporto tra sistema produttivo e le università, centri di ricerca come Dipartimenti universitari e istituzioni pubbliche. Una sinergia che potrebbe rivelarsi strategica per lo sviluppo del settore agricolo e la tutela del reddito delle imprese attraverso lo sviluppo di strumenti di gestione del rischio sempre all’avanguardia e rispondenti al mondo agricolo.