Contributo a fondo perduto da scegliere tra le seguenti opzioni:
- regime ordinario: 50% per tutte le tipologie di beneficiari.
- regime de minimis:
- 60% per le imprese con una percentuale di fatturato export sul Fatturato totale al 2019 maggiore al 10% e inferiore al 40%;
- 70% per le imprese con una percentuale di fatturato export sul Fatturato totale al 2019 inferiore o uguale al 10%.
Per le PMI, i consorzi, le società consortili, le società cooperative, e i contratti di rete dotati di soggettività giuridica (rete soggetto), che, al momento della presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
– con sede operativa in Umbria;
– con determinati codici Ateco riferiti all’attività prevalente da verificare puntualmente (escluse le imprese agricole)
– essere regolarmente costituiti (Iscrizione alla CCIAA competente/Dichiarazione P.IVA) da almeno 3 anni ed essere attivi;
– avere almeno 3 dipendenti a tempo indeterminato.
Le spese ammissibili sono
- Affiancamento specialistico all’internazionalizzazione: Temporary Export Manager (TEM) e Digital Export Manager (DEM).
- Servizi specialistici per l’internazionalizzazione: assistenza legale, fiscale su aspetti inerenti la fiscalità societaria e commerciale in contesti internazionali, consulenza doganale;
- Promozione digitale sui mercati esteri: Progettazione e sviluppo di show-room e vetrine virtuali, di piattaforme AR/VR Business commerce per l’export e/o consulenze per l’attivazione e iscrizione a piattaforme di ecommerce B2C o B2B esistenti, Progettazione, sviluppi di sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile) finalizzati all’internazionalizzazione; Progettazione, sviluppo e sostegno al posizionamento dell’offerta sui canali commerciali digitali prescelti verso i mercati esteri selezionati; Adeguamento e potenziamento del sito web, portali e altri ambienti web-based in inglese o nella lingua del/i Paese/i target; Ideazione e realizzazione di design e brand per la penetrazione nei mercati esteri.
- Servizi per l’adeguamento tecnico ai mercati internazionali: ottenere certificazioni estere di prodotto; registrazione dei diritti di privativa industriale (marchi e brevetti) all’estero; ottenere certificazioni di qualità comunque conformi alle pertinenti norme Europee e che agevolano la penetrazione su determinati mercati esteri.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: entro il 31/12/2020.